Parola = Potere: chiacchiere o verità?

L’inizio fu il Verbo

Così è detto in tante culture religiose antiche.

Quale grande potere viene dato alla vibrazione che definiamo nota e che per aggregazione diventa suono (di cui musica e rumore sono aspetti qualitativi soggettivi già della Coscienza che li percepisce)  e, il suono, successivamente alleatosi al pensiero della Coscienza  si trasforma in Parola ovvero espressione di un concetto, indipendentemente che risponda ad una esperienza della materia densa che dell’immateriale.

Quale grande potere viene attribuito al suono/parola OM! La creazione medesima!

Favola religiosa? Oggi la Scienza ipotizza tramite la “teoria delle stringhe” che tutto è una aggregazione di note: una immensa infinita sinfonia!

Ma quale grande valore viene anche dato dalle discipline spirituali/religiose ma anche dal buon senso comune al Silenzio.

No, non è una contraddizione: il Silenzio ti porta alla consapevolezza e quindi alla crescita della Coscienza.

La Coscienza esprime la Parola nella consapevolezza e quella Parola interagisce con la struttura stessa della realtà e quindi con le particelle primarie di cui è costituita per avere forma ed espressione affinchè se ne possa fare esperienza.

Che “tutto ciò che è” sia energia è ormai assodato da più di un secolo e così anche che sia interconnesso: la separazione è solo illusione creata dalla limitata capacità di percezione dei nostri sensi.

Quindi la Parola, vibrata  o scritta che sia, contiene un grande Potere in relazione alla Coscienza che la esprime e certamente Lucia Giovannini questa Coscienza la ha maturata nella sua esperienza, diretta ed indiretta, e con grande capacità e leggerezza ci suggerisce un cammino per riacquisire o ampliare la nostra.

E la prima applicazione che l’autrice ci suggerisce  di questo percorso di crescita è proprio su noi stessi perché solo “curando” noi stessi si apre la disponibilità, quella vera non il bonismo, di aiutare nell’interazione il mondo attorno a noi.

Quanto spesso mi ritrovo a pensare sempre i medesimi pensieri  che altro non sono che insieme di parole tra loro legate da una percezione e/o intento?

E quanto è difficile nel mio quotidiano avere pensieri “positivi” essendo sovrastato dall’abitudine millenaria al pensiero negativo, senza avere consapevolezza che “sono ciò che penso?”

Quanta è l’abitudine a pensare negativo dentro di me e altrettanto spesso mi accorgo, a posteriori, di avere parlato “male” del mondo intorno a me… con la conseguenza di crearmi un putiferio di conflitti?

Meglio sarebbe impegnarmi ad imparare quella che chiamo banalmente “igiene mentale” che è quello che vuole esprimere appunto Lucia Giovannini in  “Parole che Trasformano – CD Audio”Affermazioni e Trattamenti speciali per l’Autoguarigione.

 

Buon ascolto.. e attenti a ciò che pensate/dite!

Parola = Potere: chiacchiere o verità?ultima modifica: 2013-03-22T12:40:00+01:00da gio08gio
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